Come ogni anno, la fiera Cosmetic 360 organizzata dalla Cosmetic Valley riunirà i decisori dell’industria dei cosmetici e dei profumi e si concentrerà su un tema inteso ad approfondire una questione lungimirante. Il tema Cleantech scelto copre tutte le tecnologie al servizio della transizione verde: decarbonizzazione, gestione dei rifiuti, economia circolare, biomateriali…
“Ci impegniamo a mettere in luce le ispirazioni, che abbiano già trovato applicazione o meno, che possano essere utili all’industria della cosmetica e della profumeria e contribuire al suo progresso nella tutela dell’ambiente”, spiega Franckie Béchereau.
Condividere esperienze, soluzioni e applicazioni
Questo tema comune è vivido nel programma di conferenze suddiviso in quattro sessioni. La prima sessione tratterà dei nuovi modelli di consumo responsabile: ricariche, prodotti sfusi, formule solide… Le tendenze saranno evidenziate, tra gli altri, da Beautystream ed Euromonitor. La seconda sessione sarà incentrata sull’ecoresponsabilità del packaging: protagonisti come Aptar, Albéa e Gruppo Minelli condivideranno le proprie esperienze. Nella terza sessione si affronterà poi la decarbonizzazione dell’industria cosmetica, attraverso soluzioni come la biomassa o la transizione energetica dei processi produttivi. Infine, nella quarta sessione verranno affrontati gli ingredienti e le tecnologie di origine biologica che favoriscono l’economia circolare. Player come L’Oréal, Givaudan, LVMH e la Fondation de la Mer forniranno le proprie visioni e innovazioni.
Nella zona espositiva anche diverse aree di animazione, sia nuove che di lunga data, si concentreranno sul tema centrale, proponendo soluzioni tecnologiche pulite.
Il nuovissimo Innovation Center realizzato in partnership con IDEC, società che fornisce supporto nell’implementazione della transizione energetica, riunirà una serie di startup impegnate su nuove soluzioni. “Si tratta di un settore nuovo e molto forte perché l’industria è molto interessata a questo problema. Forniremo soluzioni alle sfide ambientali dell’industria dei cosmetici. Oggi la transizione verde ed energetica è sicuramente una questione di innovazione e competitività“, dice il direttore.
Un “totem” Cleantech aiuterà i visitatori a individuare le nuove soluzioni ecoresponsabili presentate dai 250 espositori.
E quest’anno si aggiungerà un premio trasversale per la Migliore Innovazione Cleantech Premi cosmetici 360 che riconoscono la migliore innovazione in ciascun campo di competenza.
Il Tech Corner, in collaborazione con il CNRS (Centro nazionale francese per la ricerca scientifica), punterà i riflettori su una tecnologia verde di estrazione e potenziamento a flusso continuo destinata a esacerbare l’attività biologica delle molecole.
La Factory riunirà i fornitori che offrono soluzioni per ridurre il consumo di acqua ed energia nell’industria dei cosmetici.
E quest’anno la Startup Station accoglierà circa 30 giovani imprese che sviluppano innovazioni pulite. È sponsorizzato da Beauty Tech Chartres, che metterà in risalto il sostegno fornito agli imprenditori nello sviluppo delle loro aziende.
Infine, Greentech offrirà un’esperienza immersiva che coinvolge una tecnologia di schermo 3D per lo sviluppo di ingredienti sostenibili.
“Come organizzatori ci impegniamo anche a far sì che agli eventi sostenibili venga attribuita la certificazione del marchio LEAD“, dice il direttore.
Inoltre, nell’area Deeptech verranno introdotte l’Intelligenza Artificiale e le altre tecnologie digitali (Blockchain, RFID, produzione additiva…), attraverso dimostrazioni pratiche delle loro applicazioni industriali.
“Riprodurremo una catena del valore dal vivo, così i visitatori potranno seguire il prodotto, verificare come viene controllato, identificato ed eventualmente venduto ai clienti. Ciascun partner presenterà una tecnologia in diverse fasi”, spiega Franckie Béchereau.
Per quanto riguarda le tendenze, quest’anno sono state create due nuove zone. Il primo sarà dedicato ai profumi – l’agenzia Centdegrés offrirà un approccio globale al mercato –, l’altro a K Beauty, con il brand sudcoreano Elroel.
Networking alla Cosmetic 360 Week
A complemento dell’obiettivo business meeting della fiera, nella settimana dal 16 al 22 ottobre si svolgeranno diversi eventi con visite industriali e culturali legate alla ricerca, all’innovazione e alla distribuzione. Questi includeranno un tour in una fattoria verticale a Tarascon, nel sud della Francia, un Retail Tour, un simposio sullo sviluppo sostenibile organizzato dal Canadian Cosmetic Cluster e, naturalmente, la serata di gala, l’evento di networking chiave della settimana.
Annunci per il 2024
La mostra di quest’anno dovrebbe essere inaugurata dai ministri francesi della Transizione ecologica e dell’Industria, Béchu e Lescure. Finora, con 250 espositori, la partecipazione delle aziende è stata la più significativa dalla nascita della manifestazione.
“Si registra un deciso ritorno delle aziende globali, dopo la pandemia di Covid, in particolare cinesi, ma anche nuove delegazioni, come un gruppo belga, e canadesi e iraniani come visitatori. In realtà stiamo aspettando 4.500 visitatori quest’anno“, dice Franckie Béchereau.
Queste dinamiche saranno ulteriormente evidenziate con l’annuncio dello show del 2024: Cosmetic 360 celebrerà il suo decimo anniversario l’anno prossimo.
“Annunceremo operazioni speciali per raggiungere una forte portata globale”, promette il Direttore.