
come diventare un dj professionista
Gli step per diventare DJ possono essere riassunti in cinque punti semplici. Prima di tutto, devi decidere che tipo di DJ vuoi essere, in base alle tue attitudini personali e alla tua personalità. Ad esempio, se ti piace stare in mezzo alla gente e la vita notturna, potresti optare per diventare un DJ residente in un locale. Al contrario, se preferisci lavorare con la tecnologia e gli effetti, potresti puntare alla carriera di DJ producer o DJ radiofonico. Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere, come i DJ animatori che si esibiscono in eventi privati come matrimoni, i DJ performer che mettono in scena performance coinvolgenti o i DJ radiofonici che conducono programmi e interagiscono con il pubblico.
Una volta deciso il tuo percorso, è importante studiare le tecniche necessarie per diventare un DJ competente. Ci sono corsi disponibili, sia per principianti che per livelli più avanzati, che possono insegnarti l’uso delle attrezzature come mixer, giradischi, CDJ e controller, nonché le tecniche di transizione, beatmatching e mixaggio. È anche utile conoscere la struttura dei brani musicali e saper utilizzare gli effetti per creare un set coinvolgente. Se il tuo obiettivo è diventare un DJ producer, potresti voler imparare a utilizzare software DAW e altri dispositivi elettronici.
Una volta acquisite le competenze di base, è il momento di fare pratica con l’attrezzatura. Utilizza CDJ, console, cuffie, microfono, mixer e giradischi per esercitarti e migliorare le tue abilità. Puoi anche considerare l’aggiunta di accessori come sintetizzatori, controller midi e campionatori per arricchire le tue performance. Ricorda di creare una libreria musicale varia e ben fornita, che includa tracce digitali, CD e vinili.
Affina continuamente le tue abilità attraverso la pratica costante. Sperimenta, crea brani inediti e cerca collaborazioni con altri DJ, vocalist o musicisti. Se possibile, cerca un mentore che possa guidarti nel tuo percorso. Invia candidature spontanee alle radio locali per avere l’opportunità di lavorare sulla programmazione o condurre programmi. Queste esperienze ti aiuteranno a migliorare e a muovere i primi passi nel mondo professionale.
Infine, una volta che hai acquisito fiducia e competenze, è importante farti conoscere nel mondo esterno. Utilizza piattaforme come YouTube e i social media per far ascoltare la tua musica. Crea un sito professionale o un profilo dedicato alla tua musica su Facebook per mostrare il tuo lavoro. Partecipa a forum specializzati per stringere rapporti con altre figure del settore musicale. Contatta agenzie di eventi, locali o organizza eventi personali per farti notare. La promozione e la rete di contatti sono fondamentali per emergere nel competitivo mondo della musica.
come diventare un dj professionista
Come diventare un DJ di successo
Il lavoro del DJ: cosa fa?
Prima di esaminare come diventare un DJ, è importante capire quali sono le responsabilità di questa figura professionale.
Innanzitutto, è necessario distinguere tra il DJ e il DJ producer.
Il DJ classico, noto anche come Disk Jockey, si occupa della musica durante eventi e feste. Il suo compito principale è selezionare e far ascoltare una serie di brani musicali che creano l’atmosfera e il ritmo dell’evento. Il DJ producer, d’altro canto, crea, arrangia ed esegue brani musicali utilizzando strumentazione elettronica e tecnologie digitali. Il producer non dipende da musicisti o strumenti musicali, ma utilizza esclusivamente il suo computer, mixer e software appositi.
Le mansioni del DJ includono:
- Selezione della musica adeguata per ogni evento.
- Intrattenere il pubblico alternando momenti musicali con altri di voce.
- Possedere una buona tecnica di mixaggio e una solida base musicale.
- Creare un personaggio, coinvolgendo i clienti non solo con la musica, ma anche con il proprio atteggiamento.
Ma come si diventa un DJ? Quali sono i requisiti?
Non esistono requisiti specifici per diventare un DJ, ma ci sono alcuni elementi fondamentali da possedere:
- Conoscenza della musica: è essenziale avere una vasta conoscenza musicale per poter selezionare la giusta colonna sonora per diversi tipi di pubblico.
- Attrezzatura da DJ: è necessario possedere l’equipaggiamento adeguato per mixare, produrre e far ascoltare la musica. Questo può includere una console DJ, un portatile apposito, software specifici per DJ, un mixer e cuffie adeguate.
- Certificato di agibilità: è un permesso che deve essere richiesto all’INPS per poter lavorare come DJ in un evento. Il certificato può essere richiesto dal DJ stesso o dal locale. Se manca il certificato di agibilità, il locale sarà ritenuto responsabile delle violazioni.
Per diventare un DJ, è possibile seguire diverse vie di formazione e acquisire competenze pratiche.
Dal punto di vista didattico, ci sono corsi professionalizzanti che insegnano le tecniche di mixaggio e tutti i processi tecnici legati alla produzione musicale. È consigliabile studiare anche le basi di teoria musicale per migliorare la propria capacità di ascolto e ampliare le competenze.
Le competenze pratiche da apprendere includono:
- Beat matching: consiste nell’allineare i BPM (battiti per minuto) di due brani musicali per permettere una transizione fluida tra di essi.
- Phrasing: una tecnica che consente di inserire una nuova canzone in modo armonioso e piacevole, rispettando le battute e gli elementi vocali del brano precedente.
- Equalizzazione: una tecnica utile per modulare le frequenze del brano da inserire, creando una transizione uniforme tra le due canzoni.
- Mixaggio: il momento in cui le due tracce vengono elaborate e unite in un’unica traccia sonora, mantenendo una coerenza ma permettendo comunque di distinguere le due canzoni.
Se sei alle prime armi, puoi trovare molti tutorial su YouTube per imparare a mixare e studiare le basi di teoria musicale. Inoltre, acquisire esperienza è fondamentale per imparare il mestiere. Puoi fare viaggi, frequentare concerti di DJ che ammiri e soprattutto iniziare dal basso, esibendoti in piccoli eventi e feste. Questo ti permetterà di crescere rapidamente e guadagnare sicurezza.
Cosa devi fare per diventare un DJ?
Ci sono alcuni passi da seguire per iniziare a lavorare come DJ:
- Scegliere la musica da suonare: prima di tutto, devi decidere quale genere musicale desideri specializzare e pensare a chi potrebbe apprezzare la tua musica. Questo ti aiuterà a selezionare i brani giusti.
- Acquistare l’attrezzatura da DJ: l’equipaggiamento è essenziale per svolgere il lavoro. Dovrai procurarti una console DJ (che può essere all-in-one o classica), un portatile adatto, software specifici per DJ, un mixer e cuffie adeguate.
- Acquistare la musica: durante le tue esibizioni, dovrai utilizzare brani musicali provenienti da canali ufficiali per evitare violazioni di copyright. È possibile creare un catalogo di brani scaricati legalmente sul tuo computer o stipulare un contratto con la SIAE per avere accesso a tracce protette da copyright.
- Farti conoscere: una volta che hai acquisito familiarità con l’attrezzatura, è importante farti conoscere. Puoi registrare le tue performance e condividerle su piattaforme come MixCloud o HearThis. È consigliabile evitare di pubblicare i tuoi lavori su siti come YouTube, che potrebbero rimuoverli per violazione di copyright. Puoi anche sfruttare i social media per promuovere la tua musica e creare un sito web professionale per presentarti e mostrare il tuo sound.
Diventare un DJ famoso richiede tempo e impegno, ma con la determinazione, un po’ di fortuna e tanto lavoro duro puoi almeno provarci! I compensi per i DJ all’inizio potrebbero non essere molto elevati (tra 100 e 500 euro per evento), ma con l’esperienza e la notorietà potrebbero aumentare notevolmente. DJ famosi in Italia possono guadagnare dai 1000 ai 5000 euro a serata, mentre le star internazionali come David Guetta possono arrivare a guadagnare anche 500.000 euro.