In occasione della 9a edizione del salone internazionale Cosmetico 360, qui s’est tenu les 18 et jeudi 19 octobre 2023 au Carrousel du Louvre à Paris, les innovazioni les plus remarquables du salon ont été récompensées dans six catégories. Un premio speciale della giuria è stato assegnato anche per premiare la migliore innovazione «cleantech», tematica phare du salon cette année, toutes catégories confondues.
La giuria, composta da 14 giornalisti della stampa professionale francese e internazionale [1] un départagé les lauréats de l’édition 2023 parmi plus de 250 candidati.
E i guadagni sono:
Categoria « Matières Premières »
Biowegper gli ingredienti funzionali ottenuti dalla fermentazione della cellulosa, per sostituire le microplastiche solide e i polimeri acrilici.
Categoria « Formulazione e fabbricazione »
Tecnologia, pour son soin chauffant et nettayant sotto forma di stick solido, qui se trasforma in emulsione laiteuse au rinçage. Solido e facile da trasportare, questo stick offre vantaggi in una formulazione minimalista.
Categoria « Test e analisi »
Prodotto SGS per una nuova tecnica d’immagine cutanea per valutare l’azione anti-età dei prodotti sul collagene.
Categoria « Imballaggio e imballaggio »
Incisione DWS versare la soluzione di incisione al laser del colore del cuoio.
Categoria «Marchio e distribuzione»
Diva Floraun marchio di fabbrica basato sui derivati del cambiamento, con un’iniziativa di eco-concezione multi-livello.
Categoria « Servizi per l’industria cosmetica »
Processo SFEper un’apparecchiatura di carbodistillazione e di ottenimento di oli essenziali con l’aiuto della CO2 supercritica.
Premio speciale «Coup De Cœur Cleantech» Rigenerativo intatto, per la soluzione di produzione di alcol di profumeria basso carbone in agricoltura rigenerativa, a base di legumi coltivati a rotazione nelle pianure della Beauce près d’Orléans. Queste culture consentono un arricchimento dei terreni attraverso l’apporto naturale di azoto e consentono di limitare il lavoro dei terreni. La produzione dell’alcool utilizza una tecnica di fermentazione a base di carbone che emette 3 fois meno di CO2 rispetto ai processi convenzionali. Permette di produrre il 25% di proteine vegetali vegane destinate all’alimentazione umana e il 65% di alcol neutro utilizzabile in profumeria. |