Secondo il nuovo rapporto di Mintel [1], i consumatori di prodotti di bellezza attribuiscono maggiore importanza al valore, sottolineando l’importanza della qualità e degli ingredienti comprovati; i consumatori danno inoltre priorità al benessere e accelerano il potere della connessione mente-corpo; parallelamente l’intelligenza artificiale trasforma il settore attraverso l’efficienza, l’innovazione e l’inclusività.
NeuroGlow
I consumatori danno priorità al benessere per sentirsi meglio nel corpo e nella mente, ha affermato Mintel. E il prossimo capitolo del mercato sarà quello della “bellezza mente-corpo”, dove benessere mentale e aspetto fisico sono interconnessi. Pratiche come psicodermatologia (esplorando la relazione tra benessere psicologico e salute della pelle) e neurocosmetici (che si concentra sulla connessione mente-pelle), ad esempio, guadagnerà terreno tra i consumatori di tutto il mondo.
“La connessione mente-corpo è fondamentale per elevare il ruolo della bellezza nel benessere generale,” disse Sarah Jindal, Direttore senior, Ricerca su bellezza, cura personale e casa, Americhe. “I marchi cercheranno di offrire un approccio globale alla bellezza, migliorando l’aspetto esteriore e potenziando il benessere mentale ed emotivo attraverso l’integrazione tecnologica, le partnership, l’inclusività e la personalizzazione. Analisi avanzate dei dati, test del DNA e algoritmi personalizzati consentiranno ai marchi di innovare prodotti di bellezza personalizzati e regimi su misura per le esigenze mentali e fisiche individuali.“
Bella-AI
Secondo Mintel, l’intelligenza artificiale permeerà l’industria della bellezza sotto forma di consigli personalizzati, esperienze di prova virtuali e approfondimenti basati sui dati. L’intelligenza artificiale trasformerà l’industria della bellezza rendendola più personalizzata, efficiente ed efficace, ma la trasparenza e la buona governance saranno fondamentali per la crescita.
“Analizzando dati, modelli di apprendimento e generando approfondimenti, l’intelligenza artificiale sta affrontando le preoccupazioni etiche e accelerando lo sviluppo di nuovi prodotti. I marchi dovrebbero sfruttare le informazioni, come il feedback dei clienti sui social media, per identificare le lacune e creare prodotti innovativi su misura per esigenze specifiche. In futuro, ci si aspetta di vedere l’intelligenza artificiale consentire esperienze di bellezza altamente personalizzate basate sulle preferenze individuali, sulla genetica, sugli ambienti e sugli stili di vita, oltre a fornire assistenza con analisi precise della pelle, consigli personalizzati sui prodotti e monitoraggio del benessere in tempo reale.” ha aggiunto Jindal.
Semplicità sofisticata
L’industria della bellezza sperimenterà un cambiamento di paradigma i consumatori danno priorità all’efficacia e alla funzionalità su packaging stravaganti e appariscenti campagne di marketing.
“I consumatori di oggi cercano trasparenza; sono più propensi a cercare giustificazioni per i prezzi premium basati su risultati tangibili piuttosto che su fattori superficiali. La ricerca, gli studi clinici o le certificazioni per comprovare le loro affermazioni di efficacia guadagneranno credibilità e fiducia. Stiamo assistendo a una nuova ondata di “minimalismo new age” e di “lusso codificato” poiché l’attenzione del consumatore si sposta dall’accumulare una vasta collezione di prodotti alla cura di una gamma accuratamente selezionata di elementi essenziali di alta qualità. Aspettatevi di vedere le aziende investire in formulazioni avanzate, ingredienti e tecnologie all’avanguardia per soluzioni mirate,” ha concluso Jindal.